Vai al contenuto

Sintomi avvelenamento gatto: come riconoscerlo e intervenire in fretta

  • di
gatto avvelenato

Il benessere del nostro amato gatto è una priorità assoluta per ogni proprietario responsabile. Tuttavia, a volte possono verificarsi situazioni di emergenza che possono per un attimo toglierci il respiro. Ai gattini piace gironzolare per le case, le strade, i giardini. Molti padroni lasciano che il proprio micio vada a zonzo per il quartiere, ignorando che i vicini potrebbero aver sparso del veleno per insetti o, ahimé, proprio per colpire cani e gatti.

Si tratta di una situazione pericolosa in cui nessun padrone vorrebbe mai capitare, ma se succede è bene essere pronti. In questo articolo, esploreremo i segni comuni di avvelenamento nel gatto, le misure di pronto intervento e come prevenire l’avvelenamento.

Come capire se un gatto è stato avvelenato

Quando si tratta di avvelenamento nel gatto, il riconoscimento tempestivo dei sintomi è essenziale per garantire un intervento rapido ed efficace. Ecco alcuni dei segni comuni di avvelenamento nel gatto da tenere d’occhio:

  • Vomito e diarrea
  • Salivazione eccessiva
  • Difficoltà respiratorie
  • Tremori e convulsioni, come avviene nei cani
  • Letargia e debolezza.

Se riconosci alcuni di questi sintomi, non attendere ulteriormente. Ecco cosa devi fare.

Come agire in caso di avvelenamento del gatto

Anche se è comprensibile sentirsi in preda al panico, è importante mantenere la calma per poter prendere decisioni rapide e razionali. Se possibile, metti il gatto in un ambiente sicuro e isolato per evitare ulteriori esposizioni a sostanze tossiche o contatto con altri animali che potrebbero mettersi in pericolo.

Chiama immediatamente il tuo veterinario aperto 24 ore su 24 o il centro veterinario di emergenza più vicino per chiedere consigli e comunicare la situazione. Segui le loro istruzioni e fornisci loro quante più informazioni possibili sul possibile avvelenamento. Nel frattempo, non devi fare assolutamente nulla. Una ricerca su internet potrebbe indurti a fare qualcosa che potrebbe solo peggiorare la situazione. Diffida dalle fake news.

A differenza dei cani, non è sempre consigliabile indurre il vomito nel gatto avvelenato, a meno che non sia esplicitamente raccomandato dal veterinario. Alcune sostanze tossiche possono causare ulteriori danni se vomitate.

Non dargli farmaci, non inventare rimedi casalinghi e non stressare l’animale che sicuramente si trova già in condizioni non ottimali. Attendi i soccorsi o recati personalmente dal veterinario se si trova vicino a casa. Lui saprà come intervenire, iniettando per via endovenosa i giusti farmaci che attutiscono l’effetto del veleno o inducono il vomito prima che le sostanze tossiche si propaghino in tutto il corpo.

Cosa fare per prevenire l’avvelenamento del gatto

Prevenire l’avvelenamento nel gatto è un passo importante per garantire la sua sicurezza e il suo benessere. Innanzitutto, assicurati che sostanze come detergenti, prodotti chimici per giardino, farmaci e cibi tossici per i gatti siano conservati in luoghi sicuri e al di fuori della loro portata. Ricorda che i gatti sono agili e curiosi e raggiungono quindi anche angoli che non ti aspetti.

Scegli piante sicure, in quanto alcune possono essere tossiche per i gatti. Informati su quali sono innocue per i felini domestici e scegli con cura le piante da tenere in casa o nel giardino.

Fai attenzione all’ambiente esterno: se il tuo gatto ha accesso al giardino o alla strada, fai attenzione a eventuali sostanze tossiche come anticongelanti o veleni per roditori presenti nei dintorni. Ti consigliamo comunque di evitare che il micio passeggi indisturbato nei giardini dei vicini o in strada, sia per garantire la tranquillità del vicinato, sia per evitare che si metta in pericolo.

Segui questi consigli e prenditi cura del tuo micio!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *