Il gatto è un animale affascinante e misterioso, dotato di un carattere indipendente e un po’ schivo. Se si sente particolarmente nervoso, assume un comportamento che ci fa preoccupare e che indica chiaramente un senso di disagio da parte sua. Infatti, può capitare che il gatto soffi.
Come riconoscere un gatto che soffia
Molto spesso può capitare di vedere un gatto soffiare e questo può suscitare paura o preoccupazione nei proprietari o nelle persone che si trovano vicine al felino. Ma cosa vuol dire esattamente che il gatto soffia?
Questa espressione indica un comportamento del gatto quando emette un suono simile a un soffio, accompagnato da una posizione corporea che comunica un certo stato di agitazione o di allarme. Il soffio del gatto è un segnale di avvertimento che serve a comunicare una sensazione di disagio, di paura o di minaccia.
Quando il gatto soffia, solitamente si pone in una posizione arroccata, con le orecchie abbassate, il pelo rizzato e la coda gonfia. Il gatto potrebbe inoltre emettere un suono simile a un soffio, accompagnato da un’espressione facciale tesa e agitata, con i denti bene in vista.
Perché il gatto soffia?
In primo luogo, bisogna capire che il soffio è un segnale di allarme che il gatto utilizza per comunicare con gli altri animali o con gli esseri umani. Quando un gatto soffia, sta esprimendo una forte sensazione di disagio, paura o minaccia. Evolutivamente, si tratta di una risposta a uno stimolo esterno fastidioso o spaventoso.
Questo comportamento può essere accompagnato da altri segnali corporei, come il pelo rizzato, le orecchie abbassate, la coda gonfia, tutti metodi che i felini usano per spaventare i nemici o le minacce.
Il soffio del gatto può essere causato da diverse situazioni o circostanze. Ad esempio, il gatto potrebbe soffiare quando si sente minacciato da un altro animale o da una persona sconosciuta. In questo caso, il soffio è un modo per avvertire la possibile minaccia e per tenere gli altri membri del branco a distanza, se il gatto è selvatico, o per spaventare un essere umano o un animale, se invece si tratta di un felino domestico.
In altri casi, il gatto potrebbe soffiare perché si sente in difficoltà o perché ha paura di qualcosa che non riesce a comprendere. Ad esempio, potrebbe soffiare davanti a un oggetto nuovo o strano, come un aspirapolvere o un oggetto di arredamento. Dunque, il soffio può essere un modo per esprimere la propria insicurezza e per mettere in guardia gli altri.
Oppure, i gatti soffiano se si sentono “con le spalle al muro”. Si comportano in questo modo se un umano li disturba, li prende in braccio in modo scorretto o se si trovano in uno spazio angusto che non dà loro via d’uscita. Il soffio diventa così un segnale di disagio e di fastidio, che indica la necessità di porre fine alla situazione o di trovare una soluzione per il problema.
Cosa fare se il gatto soffia di continuo
È importante prestare attenzione al comportamento del gatto quando emette il soffio, per capire meglio le cause del comportamento e per evitare eventuali rischi o situazioni di pericolo. In generale, il soffio del gatto va interpretato come un segnale di allarme, che indica la necessità di prestare attenzione alla situazione e di agire con cautela e rispetto nei confronti dell’animale.
Se si comporta spesso in questo modo, è bene intervenire in diversi modi:
- rispettare il suo spazio e la sua zona di comfort. Evitare di avvicinarsi troppo all’animale, soprattutto se si trova in una nuova casa o non ci conosce
- cercare di prenderlo in braccio, perché potrebbe sentirsi minacciato o in pericolo
- si potrebbe spostare l’animale in un’altra stanza o far uscire la persona o l’animale che sta facendo soffrire il gatto
- quando il gatto soffia, è importante non punirlo o urlargli contro, perché questo potrebbe peggiorare la situazione e farlo sentire ancora più minacciato. E’ come se qualcuno ci giudicasse o rimproverasse quando proviamo paura.
Se il comportamento del gatto che soffia persiste nel tempo, è importante chiedere l’aiuto di un veterinario comportamentale, che potrà valutare la situazione e suggerire le migliori strategie per gestire il comportamento del gatto e migliorare la sua qualità di vita. Con la giusta comprensione e l’aiuto di un professionista, è possibile migliorare il comportamento del gatto e garantirgli una quotidianità serena e felice.