Il pianto del cane è un comportamento comune, ma comprendere le ragioni dietro è fondamentale per fornire al tuo amico peloso il supporto di cui ha bisogno. In questo articolo, esploreremo le diverse cause del pianto nei cuccioli di cane, quanto dura il pianto di un cane e ti fornirò dei consigli pratici su come gestirlo efficacemente. Dalla separazione dalla madre e dalla cucciolata fino alle esigenze fisiologiche e alla necessità di compagnia, scopriremo insieme come aiutare il tuo cucciolo a dormire tranquillo e adattarsi al suo nuovo ambiente con serenità.
Perchè i cuccioli di cane piangono di notte?
Sicuramente, che tu abbia già un cane oppure ne voglia adottare uno, ti sarai posto questa domanda almeno una volta nella vita. Perchè i cani piangono (soprattutto quando sono cuccioli)?
Si tratta di un comportamento naturale (non sono poi così diversi da noi essere umani) che può essere influenzato da diversi fattori. È importante capire le ragioni dietro questo comportamento per fornire il giusto supporto al tuo nuovo amico peloso.
- Il motivo principale per cui un cane piange è dovuto alla separazione dalla madre e dalla cucciolata, il quale rappresenta un momento critico nella vita di un cucciolo di cane. Questo cambiamento può generare sentimenti di insicurezza e ansia nel cucciolo, poiché è abituato alla presenza costante della madre e dei suoi fratelli. Il pianto diventa quindi un modo per il cucciolo di esprimere il suo disagio e il suo bisogno di conforto. Questo comportamento è naturale e fa parte del processo di adattamento del cucciolo a un nuovo ambiente e a una nuova famiglia umana;
- I cuccioli di cane hanno bisogni fisiologici fondamentali, come il mangiare, il bere e “andare in bagno”. Quando questi bisogni non vengono soddisfatti, il cucciolo può manifestare il proprio disagio attraverso il pianto. Il pianto diventa quindi un modo per il cucciolo di comunicare la sua necessità e di attirare l’attenzione del suo padrone;
- La paura genera lacrime. Infatti, anche i cuccioli di cane possono essere facilmente influenzati da situazioni che per loro sono nuove o spaventose e tutto ciò potrebbe tramutare in un lungo pianto.
- Attenzione perchè il pianto di un cane può essere interpretato anche come un modo per il cucciolo di esprimere il suo desiderio di compagnia e conforto. Ci sono delle razze di cani che ancora di più hanno la necessità di stare al centro dell’attenzione e fanno di tutto per esserlo.
Ovviamente a seconda dei casi appena descritti, il pianto può durare di più o di meno. Inoltre, se il motivo ricade nel primo caso, il cane è più probabile che pianga durante le prime settimane dalla separazione fino a tranquillizzarsi completamente, mentre negli altri casi potrebbe trattarsi un pianto sporadico o ricorrente.
Quanto tempo piange un cucciolo di cane?
Come già anticipato, il tempo (e soprattutto le notti) per cui un cucciolo di cane piange può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui l’età del cucciolo, la sua personalità, l’ambiente circostante, le condizioni di vita, l’addestramento e anche la razza. Alcune razze sono generalmente più vocali di altre e potrebbero quindi piangere più frequentemente. Ad esempio, alcune razze da caccia o da pastore, come il Beagle o il Border Collie, possono essere più inclini a piangere o abbaiare per comunicare le proprie esigenze o per manifestare noia. D’altra parte, ci sono razze che tendono a essere più tranquille e meno inclini al pianto come il Cavalier King Charles Spaniel o il Bulldog Francese, tendono ad essere più silenziose e meno inclini a piangere frequentemente.
Tuttavia, è assicurato e comune che i cuccioli piangano di più nelle prime settimane dopo la separazione dalla madre e dalla cucciolata, poiché stanno ancora adattandosi al loro nuovo ambiente e alla loro nuova famiglia umana. In generale, il pianto dei cuccioli tende a diminuire con il passare del tempo, specialmente se vengono forniti loro conforto, attenzione e cure adeguate. Con il tempo, il cucciolo imparerà a gestire meglio le proprie emozioni e ad adattarsi al nuovo ambiente, riducendo così il bisogno di piangere per esprimere il proprio disagio.
È importante notare che il pianto eccessivo o prolungato potrebbero essere segnali di stress o disagio nel cucciolo, e in questi casi potrebbe essere necessario consultare un veterinario per affrontare eventuali problemi sottostanti.
Come gestire il pianto di un cane cucciolo?
Quando il tuo cane piange, innanzitutto devi individuarne il motivo. Perchè se un cucciolo piange c’è sicuramente un motivo dietro. Assicurati di fornire al tuo cane cibo, acqua, esercizio fisico e opportunità per fare i suoi bisogni fisiologici, soprattutto per ridurre la probabilità di risvegli notturni dovuti proprio a questa causa.
Crea attorno a lui un ambiente confortevole, quindi assicurati che il luogo dove il cucciolo dorme sia accogliente e confortevole (se hai bisogno di acquistare degli accessori questi siti fanno al caso tuo). Utilizza una cuccia, un cuscino o una coperta morbida per farlo riposare comodamente.
Offri comfort e rassicurazioni, utilizzando un tono di voce calmo e rassicurante. Per enfatizzare ancora di più tutto ciò, fornisci una coperta o un peluche rassicuranti, perchè alcuni cuccioli trovano conforto nel dormire con un oggetto che emana il tuo odore o che fornisce una sensazione di sicurezza. Altri, invece, trovano conforto nei suoni rilassanti, come musica soft o rumore bianco. Potresti provare a mettere un sottofondo rilassante durante la notte per aiutare il tuo cucciolo a dormire meglio.
Evita di rinforzare il comportamento indesiderato con attenzione eccessiva, ma piuttosto premia i momenti di calma (ad esempio con dei giochi o croccantini). Assicurati che il tuo cane riceva stimolazione mentale ed esercizio fisico sufficienti per alleviare la noia e il disagio. Considera l’addestramento appropriato e consulta un veterinario se il pianto persiste nonostante i tuoi sforzi.