In questo articolo parleremo di tutto quello che c’è da sapere sul gatto persiano, una delle razze più diffuse in tutto il mondo, soprattutto in Europa. Affascinante, originale nel suo aspetto, dal carattere riservato e tranquillo, il gatto persiano ha bisogno di cure e attenzioni da parte del suo padrone. Vediamo allora le caratteristiche del gatto persiano, cosa mangia e come prendersene cura al meglio.
Dal Medio Oriente, fino a noi: storia del gatto persiano
Il gatto persiano è uno dei gatti più antichi e nobili al mondo, con una storia affascinante. Già dal nome, si capisce che le sue origini potrebbero essere mediorientali e che fu introdotto in Europa con le migrazioni dei popoli che provenivano dall’attuale regione dell’Iran.
Inizialmente, i gatti persiani erano molto amati dalle famiglie aristocratiche, che li apprezzavano per la loro eleganza e bellezza. Essendo un animale molto raro e prezioso, erano riservati ai membri più importanti della famiglia, che li allevavano con cura e amore.
Con il passare del tempo, la popolarità del gatto persiano è cresciuta sempre di più, tanto che alla fine del 1800, è diventato uno dei gatti più famosi al mondo, grazie alle esportazioni della razza al di fuori dell’Europa.
Come si riconosce un gatto persiano? L’aspetto fisico di questa razza è caratterizzato da un muso rotondo e pronunciato, grandi occhi distanziati e leggermente curvi verso il basso, orecchie piccole e una testa proporzionata con il resto del corpo.
Il gatto persiano è compatto e robusto, con zampe corte e forti e una coda lunga e folta. La razza è disponibile in molte varietà di colori, tra cui bianco, grigio, nero, crema e molte altre tonalità.
Come prendersi cura di un gatto persiano
Sono tantissime le persone che decidono di possedere un gatto persiano come animale domestico e il motivo è presto detto: è una razza adorabile e amabile, ideale per coloro che cercano un compagno affettuoso e dolce.
Come resistere alla sua soffice pelliccia, ai suoi occhi espressivi e al suo carattere docile? Non si può, questa è la risposta. Tuttavia, non bisogna dimenticare che il gatto persiano, come altri animali, richiede attenzione e cura ed ecco perché vogliamo offrirti delle indicazioni per far stare bene il tuo micio.
Innanzitutto, nutrilo a dovere. La dieta adeguata è fondamentale per mantenere la salute del gatto persiano, ma la buona notizia è che non presenta, di solito, esigenze nutrizionali tanto diverse da quelle di altre razze di gatti domestici. Una caratteristica del gatto persiano è quella di essere alquanto pigro, quindi tendente a ingrassare. Inoltre, ha una pelle e un pelo molto delicati che richiedono la massima attenzione e un’alimentazione adeguata.
Per prima cosa, è bene dargli da bere molta acqua durante il giorno, per mantenere pelle e pelo idratati. Il gatto deve poi assumere un’alimentazione ricca di proteine di alta qualità e di nutrienti essenziali per il suo aspetto estetico e la sua energia. Molti veterinari consigliano una dieta prevalentemente secca, pratica e facile da conservare, fonte affidabile di proteine, grassi e carboidrati.
Ora che sai cosa dare da mangiare a un gatto persiano, vediamo altri consigli per prendersi cura di lui: il suo pelo lungo e soffice necessita di molta attenzione, in quanto potrebbe annodarsi o diradarsi facilmente. È importante spazzolare regolarmente il pelo del tuo gatto, tagliare le unghie e pulire regolarmente le orecchie.
Ogni quanto portare il gatto persiano dal veterinario
Quando si adotta un micino, ci si chiede sempre se si tratti di una razza cagionevole o perlopiù sana. Ovviamente, tutto dipende da fattori genetici del singolo esemplare e dalla sua storia clinica, ma possiamo dire che tutto sommato il gatto pesiano sia sano e robusto. Una loro peculiarità è la sensibilità degli occhi, spesso soggetti a infezioni. Il consiglio è quindi quello di prendersi cura dell’igiene del proprio gatto almeno una volta o due al giorno.
Altra problematica che si nota spesso nel gatto persiano interessa le vie respiratorie: a causa delle loro corte orecchie e delle loro guance pronunciate, i gatti Persiani possono soffrire di problemi respiratori come la rinite.
Come tutti gli altri animali domestici, è importante che i gatti persiani siano sottoposti a controlli regolari dal veterinario per monitorare la loro salute e prevenire eventuali problemi che possono degenerare nel tempo. Inoltre, è importante vaccinare il gatto contro le malattie infettive e proteggerlo da parassiti esterni, che si possono annidare nel suo folto pelo e passare inosservati agli occhi dei padroni meno attenti.
Perché adottare un persiano: com’è il loro carattere?
Il gatto persiano è un animale perlopiù tranquillo, tendente a essere pigro. Infatti, per evitare che sviluppi problemi vascolari oppure obesità, a volte bisogna proprio costringerli a fare attività, con giochi o altri stimoli.
Come razza, è ideale per chi cerca un animale domestico bello, dolce, tranquillo, ma anche abbastanza indipendente. Questi gatti non sono molto attivi, ma amano riposare e rilassarsi accanto al loro proprietario. Sono molto fedeli e affettuosi, si lasciano coccolare tranquillamente.
Sono quindi ideali per chi ha bambini in casa o anche per persone anziane che non possono gestire un gatto più attivo e pasticcione, come potrebbe essere un Savannah. Inoltre, il gatto Persiano va molto d’accordo con gli altri animali domestici, compresi i cani. Chi possiede già un animale domestico e vuole adottare un affascinante persiano non avrà probabilmente problemi a far incontrare il nuovo micio ai membri della famiglia.
Tuttavia, è importante notare che alcuni gatti Persiani possono essere più territoriali di altri, quindi è sempre meglio monitorare attentamente la loro interazione con altri animali domestici e con i bambini. Magari, se sei incerto sulla reazione del gatto, cerca di metterlo a suo agio, lasciando che scelga i suoi luoghi sicuri nella casa e che conosca a poco a poco gli altri inquilini dell’abitazione.