Abili, intelligenti, abituati a gestire da soli i propri bisogni. È anche per questo che i gatti sono l’animale domestico preferito di moltissimi appassionati che del felino apprezzano soprattutto l’indipendenza. Questo, però, non deve far credere a chi non ne ha mai avuto uno che adottare un gatto sia una passeggiata senza fatica. Quando scegliamo di portare in casa un cucciolo peloso, dobbiamo tenere ben presenti tutte le sue necessità e le possibili implicazioni.
Se stai pensando di adottare un gatto, non dobbiamo convincerti di tutti gli aspetti positivi di questa scelta. Dall’affetto alla compagnia riservata ma sincera, un micio può davvero stravolgere in senso positivo la tua vita. L’importante è avere chiaro che, anche se indipendenti e scostanti, i gatti hanno bisogno di alcune attenzioni fondamentali. Vediamo quali, partendo dalle esigenze mediche e di salute.
Prime visite, vaccini, vermi: cosa fare quando si adotta un gatto
Un gattino appena adottato va immediatamente portato dal veterinario per i controlli di routine. In questo modo, verificherai la presenza di parassiti o patologie precoci. I vaccini vengono somministrati di solito intorno al secondo mese di vita dell’animale, con possibilità di richiami annuali. Il primo è solitamente il vaccino trivalente.
Già a partire dalla prima visita, il veterinario potrebbe procedere alla sverminazione del cucciolo. Tieni poi presente che anche i vermifughi per gattini, come i vaccini, possono richiedere più interventi periodici di richiamo. Tienine traccia sul tuo libretto delle vaccinazioni per avere sempre sotto controllo la sua salute.
Oggetti da acquistare prima di adottare un gatto
Parliamo di costi. Un gatto richiede una serie di investimenti minimi in termini di mangime e suppellettili. Parliamo di:
- Ciotole, preferibilmente in acciaio inox;
- Lettiera, da collocare in balcone o in un ambiente isolato della casa e da pulire frequentemente;
- Tiragraffi: specialmente nelle prime settimane di vita, il gattino sfrutterà moltissimo questo oggetto per farsi le unghie e per giocare. Risparmiando, così, gli altri mobili della casa;
- Cuccia: da questo punto di vista, l’unica pretesa è un luogo riparato, accogliente e morbido. Anche un semplice cesto di vimini con un cuscino può essere la soluzione! A proposito di cuccia, ricorda anche che una volta abituato al letto difficilmente perderà l’abitudine, quindi valuta in anticipo!
- Giochi: palline, fili colorati, cuscini, pupazzetti. I mici sono estremamente curiosi e amano giocare anche con le cose più semplici.
- Spazzola: spazzolare il pelo non è solo importante per la sua salute, ma anche un piacevole momento di relax per molti gattini: approfittane! Trovi un approfondimento qui.
- Trasportino. Gabbiette, sacche e borse per il trasporto del gatto ti saranno necessarie in alcune occasioni, come le visite al veterinario o i viaggi lontano da casa;
Considera naturalmente il cibo. Proprio come succede a noi umani, anche i gatti hanno i loro gusti, le loro preferenze, le loro intolleranze o allergie. È importante prestare attenzione alla dieta del proprio gatto per capirne le necessità e adattare i prodotti da mettere in ciotola.
Un consiglio che ti diamo se stai per adottare un gatto è di informarti sulla dieta che ha seguito fino a quel momento. È importante che il felino non veda stravolte le sue abitudini. Se vuoi cambiare la sua alimentazione, quindi, introducila gradualmente alternandola a quella precedente.
Pulizia del gatto
I gatti sono considerati animali puliti perché dedicano molte ore della giornata a lavarsi il pelo. Questo, però, non significa che non dovrai prenderti cura della loro igiene! Tutti sanno che i gatti non amano troppo l’acqua: se il tuo cucciolo ha giocato in giardino, puliscilo con un panno morbido e umido o con apposite salviette, limitando al minimo i bagnetti.
Una buona abitudine che ti suggeriamo di adottare fin dall’inizio è quella di spazzolare frequentemente l’animale. Se a pelo lungo, anche tutti i giorni. Questo impedirà la formazione di nodi che il gatto potrebbe ingoiare e ti libererà da un po’ di peli sparsi.
È proprio questo uno dei modi in cui questi felini testimoniano maggiormente la loro presenza in casa. Se è la prima volta che adotti un gatto, ti stupirai dalla quantità di peli che possono perdere ogni giorno fra vestiti, pavimento, divano, letto, coperte. Le spazzole adesive per raccogliere i peli diventeranno una presenza fissa in casa!
Lettiera
Alla lettiera dedichiamo un capitolo a parte. È vero che, a differenza dei cani, i gatti non hanno bisogno di essere accompagnati fuori per fare i bisogni. Questo però dipende da un assoluto bisogno di privacy e pulizia che devi imparare a rispettare. Posiziona la lettiera lontano da luoghi di passaggio e dalla loro ciotola, in un posto asciutto. Provvedi a mantenerla pulita raccogliendo prima possibile i suoi escrementi e cambiando la sabbietta ogni volta che è necessario.
Una posizione scomoda o un ambiente non abbastanza pulito potrebbero spingere il gatto a urinare per casa! Per aiutarti, puoi anche utilizzare degli spray a base di ormoni felini sintetici. In questo modo, non sentirà il bisogno di marchiare il territorio.
Gioco e attenzioni
Il gatto è un animale solitario. Altra frase spesso sentita che, però, va contestualizzata. Se hai un bel giardino o ti senti libero di lasciar passeggiare il tuo gatto per il quartiere, sappi che il micio troverà sicuramente un modo per giocare, divertirsi e relazionarsi con altri animali. Se però hai scelto di adottare un gatto per tenerlo in appartamento, dovrai per forza riempire la sua routine con dei momenti di gioco.
La verità è che il gatto ama le attenzioni e quando ne ha bisogno non ha paura di chiederle! Cerca di ritagliare il tempo per giocare con lui quando te lo chiede o per condividere piccoli momenti di coccole e fusa sul divano. Questo, specialmente nei primi tempi, vi permetterà di allacciare un rapporto empatico stretto e che durerà nel tempo.
Oltre alle attenzioni ludiche, pensiamo anche a quelle sulla sicurezza del gatto. Se hai un balcone, una ringhiera o un parapetto e abiti ad un piano alto, valuta la possibilità di installare reti protettive e zanzariere. I gatti amano arrampicarsi e godono di un ottimo senso dell’equilibrio. L’importante, però, è che possa trovare degli spazi di movimento ed esplorazione senza rischiare di farsi male.