Un cane corso è un animale domestico di grossa taglia, dal carattere fiero e forte. Ciò non vuol però dire che non si possa addestrare. Questa razza di cane ha certamente una stazza difficile da gestire, ma è anche sensibile, affettuoso e ha bisogno di tutte le attenzioni del suo padrone. La sua sensibilità lo porta più facilmente a comprendere lo stato d’animo del suo proprietario e quindi le richieste che gli sta facendo.
Il segreto per addestrare un cane corso è quello di trattarlo con decisione, ma senza comunicare aggressività, altrimenti si rischia di ottenere l’effetto contrario a ciò che si desidera. Qui abbiamo racchiuso alcuni libri interessanti che potrebbero fare al caso tuo.
Addestrare un cucciolo di cane corso
Addestrare un cucciolo è più semplice rispetto a educare un adulto. Già dalla prima settimana nella sua nuova casa, il nuovo arrivato dovrebbe comprendere le regole. Innanzitutto, il cane deve avere il suo spazio personale: una cuccia comoda, le sue ciotole, che devono rimanere sempre nello stesso posto. Ai cuccioli, poi, piace molto rosicchiare e spesso decidono di rovinare mobili, tessuti, piccoli oggetti.
Per evitare che questo accada, piuttosto che sgridare in modo eccessivo il cane, è meglio trovare un’alternativa, come una pallina, un legno o altro.
Fin da piccolo, è bene abituare il cane a stare solo in casa, ma anche in mezzo alle persone. Inizialmente non sarà facile. Per insegnargli a stare tranquillo nella propria abitazione, è bene uscire di casa prima per pochi minuti, poi allungando a poco a poco l’intervallo di assenza. I primi tempi è bene lasciare il cane con un passatempo, come una pallina o un gioco contenente del cibo per distrarlo.
Il cane corso ha bisogno di stare all’aria aperta e socializzare con gli altri cani e le persone, in modo da abbassare lo stress e allontanare l’avversione verso una serie di situazioni.
Il cucciolo di corso, come tutti i cuccioli, richiede attenzioni e il gioco stimola la sua mente, quindi è bene dedicargli del tempo ogni giorno per farlo divertire.
Addestrare un corso adulto
Il corso ha una mole non indifferente che va gestita senza violenza o in modo brusco, altrimenti il cane potrebbe sviluppare aggressività e diventare pericoloso per gli altri.
Una delle regole per addestrare un corso, come vale anche per cani di grossa taglia, è quella di distinguere i momenti in cui fa qualcosa di buono e quando invece sbaglia. Quando ascolta, si comporta bene o rispetta ciò che diciamo, il cane corso va premiato, con un croccantino o con il gioco. Quando invece fa qualcosa di sbagliato, è bene sgridarlo quando viene colto sul fatto, con un “No” deciso, ma mai aggressivo. Il cane, con il tempo, assocerà il suo gesto alla reazione del padrone e comprenderà da solo se sta sbagliando.
Vediamo ora come insegnare a un cane corso dei semplici comandi.
Comandi da insegnare ad un cane corso
Cominciamo da un’abitudine faticosa e anche pericolosa per i cani di grossa taglia: se il corso tira al guinzaglio, devi invertire il senso di marcia e tornare indietro, mantenendo il guinzaglio corto e teso. Accompagna l’inversione con un “No” deciso. Il cane ti seguirà e, quando comincerà a tirare dall’altra parte, ripeti il gesto. Complice anche la stanchezza, il corso smetterà di tirare e sarà allora il momento di premiarlo.
Per insegnargli a sedersi, usa i croccantini. Poniti davanti al cane e digli con decisione “Seduto”. Poi, con il croccantino in mano, ma senza darglielo, fai passare la mano sopra alla sua testa, in modo che il corso sia costretto a indietreggiare per osservare il tuo movimento. Dopo vari tentativi, il cane si siederà e potrai premiarlo. Ripeti questo gesto tante volte quante servono. Una volta seduto, digli “Fermo” e allontanati lentamente, allungando a poco a poco la distanza da lui. Ogni volta che termini il tuo percorso, girati a guardarlo e, se è ancora fermo, premialo.
Con i cani di grossa taglia ci vogliono fermezza e attenzione. Non devono sentirsi mai a disagio, altrimenti rischiano di sviluppare la loro componente aggressiva. Non bisogna farsi spaventare dalla loro stazza, ma cercare sempre di mettersi dalla parte del cane per accompagnarlo nel suo percorso di crescita. Serve pazienza, ma con dedizione e costanza è possibile ottenere ottimi risultati.