In questo articolo parleremo di tutto quello che c’è da sapere sul cane mastino napoletano. Quali sono le sue origini? Cosa mangia? Come si riconosce? Come ci si prende cura di questo animale domestico? Scopriamolo insieme nei prossimi paragrafi.
Origini e aspetto del mastino napoletano
Il mastino napoletano, noto anche come Mastino Italiano, è una razza di cani originaria dell’Italia meridionale, in particolare della regione Campania e della città di Napoli. La razza è stata sviluppata a partire da cani molossoidi utilizzati come cani da guerra nell’antica Roma.
Si tratta quindi di una razza longeva che ha mantenuto molte delle sue caratteristiche originarie. Tra queste, spiccano un corpo massiccio e muscoloso, un cranio grande e una mascella potente. Gli occhi sono di medie dimensioni, scuri e profondi, mentre le orecchie sono di forma triangolare e di media grandezza. Il pelo è corto, denso e liscio e può essere di diversi colori, tra cui nero, grigio, fulvo, tigrato e brindle.
Il mastino napoletano è una razza di grande taglia, che può pesare tra i 50 e i 70 chilogrammi. La loro altezza al garrese può raggiungere i 75 centimetri. Nonostante le notevoli dimensioni, questo cane è generalmente tranquillo, affettuoso e protettivo. Approfondiamo il carattere del mastino napoletano nel prossimo paragrafo.
Il mastino napoletano è pericoloso?
Le dimensioni di questa razza di cane potrebbero mettere in soggezione alcune persone. Tuttavia, spesso basta guardare negli occhi un esemplare di mastino napoletano per capire che si tratta di un cagnolone tranquillo e innocuo. Come vale per altri cani, anche il mastino napoletano può rivelarsi pericoloso se non viene addestrato e fatto socializzare adeguatamente.
Come per qualsiasi razza di cane, è importante educare il mastino napoletano fin da cucciolo e addestrarlo in modo positivo e coerente, utilizzando metodi di addestramento basati sulla ricompensa e sulla positività. Il mastino napoletano ha bisogno di stare in mezzo ad altri cani, per conoscerli meglio, abbassare i livelli di stress e abituarsi a non aggredire.
Fortunatamente, il mastino napoletano ha un’indole tranquilla e non è difficile da addestrare. Si rivela anche un ottimo cane da guardia, leale con il padrone ma spietato con gli intrusi. Nonostante le sue grandi dimensioni, non è pericoloso, sempre se ben educato, se messo a contatto con i bambini. E’ un cane paziente, ma ricorda di tenere sotto controllo i tuoi figli piccoli quando giocano con il mastino napoletano, in modo da intervenire se lo infastidiscono.
Prendersi cura di un mastino napoletano: alimentazione e cure
Viste le dimensioni di questa razza di cane, chiunque potrebbe chiedersi: cosa e quanto mangia un mastino napoletano? Il mastino napoletano ha bisogno di una dieta bilanciata e nutriente che gli fornisca la giusta dose di energia, ma senza mettere su peso. Il rischio di questa razza, infatti, è quello di soffrire di obesità.
Si tratta di cani con molta pelle in eccesso che maschera un po’ il grasso che si accumula sul loro corpo e dunque alcuni padroni potrebbero non accorgersi dell’aumento di peso del loro cucciolone.
In generale, i mastini napoletani hanno bisogno di una dieta ricca di proteine, grassi sani, carboidrati complessi, vitamine e minerali. Ciò può essere ottenuto attraverso l’alimentazione di alimenti come carne di alta qualità (ad esempio manzo, pollo, agnello, tacchino), pesce, uova, verdure, frutta e cereali integrali, quando il cane non ha particolari problemi di digestione.
È sempre consigliabile consultare un veterinario per stabilire una dieta adeguata per il proprio cane, in base alle sue esigenze nutrizionali specifiche e al suo stile di vita. Sempre il veterinario dovrebbe individuare i sintomi di problematiche nel cane, effettuare i vaccini e curare l’animale con trattamenti adeguati. Ecco perché i padroni di mastini napoletani dovrebbero sottoporre i loro cani a visite periodiche, almeno una volta l’anno.
I mastini napoletani non sono tra i cani più longevi: possono durare al massimo 10 anni e in questo periodo i padroni dovrebbero offrirgli tutte le migliori cure e l’amore che meritano.
Tutto sommato, si tratta di cani robusti e non cagionevoli di salute, anche se presentano delle malattie genetiche o dovute all’invecchiamento.
Tra le patologie che possono interessare il mastino napoletano ci sono alcune malattie genetiche, come la displasia dell’anca e del gomito, la dilatazione-torsione dello stomaco e la cardiomiopatia. Spesso, queste malattie sono associate all’aumento di peso, per questo ripetiamo che i padroni di mastini napoletani dovrebbero fare molta attenzione alle quantità e alla qualità del cibo che somministrano ai loro cani.
Per ridurre il rischio di malattie e problemi di salute, è importante prendersi cura del proprio mastino napoletano con una dieta sana e bilanciata, regolare esercizio fisico, controllo del peso e visite regolari dal veterinario per la prevenzione e la diagnosi precoce di eventuali patologie. Inoltre, è importante scegliere un allevatore affidabile e responsabile, che pratichi test genetici sui propri cani per identificare eventuali problemi di salute ereditari e che curi la salute dei cuccioli fin dalla nascita.
Perché adottare un mastino napoletano
Per concludere, ti consigliamo di adottare un mastino napoletano solo se sei pronto a prendertene cura. Si tratta di cani non eccessivamente attivi, ma che hanno comunque bisogno di stare a contatto con l’aria aperta e con altri esemplari.
Adottando un mastino napoletano, otterrai un cane fedele, da guardia, protettivo con tutta la famiglia, ma anche affettuoso. Sei pronto a cominciare questa bellissima avventura?